Rischi derivanti dalle importazioni di pistacchi

La produzione mondiale stimata (2020/2021) di pistacchi è di circa 1 milione di tonnellate [1], così suddivise in termini percentuali:

  • Stati Uniti 42,12%
  • Turchia 26,34%
  • Iran 16,88%
  • Cina 7,13%
  • Siria 6,17%
  • Altri 1,36%

Dopo la rivoluzione islamica in Iran, c’è stato un periodo di tensione politica tra USA e Iran. Gli Stati Uniti hanno quindi smesso di importare pistacchio dall’Iran, stimolando così la crescita interna del settore.

[2]

Paesi maggiori consumatori

La Cina è al primo posto come la nazione che consuma più pistacchi al mondo e negli ultimi anni il consumo è aumentato del 182,4%. [3] Al secondo posto troviamo gli Stati Uniti: la crescita dal lato produttivo ha portato al rafforzamento del marketing locale che a sua volta ha stimolato l’aumento del consumo. Al terzo posto invece troviamo la Turchia.

Rischi derivanti dalle importazioni alimentari

Nel 2020 i paesi che hanno importato le maggiori quantità di pistacchi sono stati: Cina, Germania, Italia, India e Spagna. Al contrario della Cina, che ha anche il primato come principale nazione consumatrice di pistacchi al mondo, Germania, Italia, India e Spagna non figurano tra i maggiori consumatori. Questo perché i primi posti sono occupati dagli stessi paesi che hanno il predominio sulla produzione di pistacchi e che quindi non hanno necessità di importarne altri per soddisfare la domanda interna.

Non tutti i Paesi esportatori però rispettano gli stessi standard di sicurezza alimentare che l’Unione Europea impone ai propri stati membri, di conseguenza le importazioni alimentari possono presentare dei rischi molto gravi per la salute dei consumatori. E’ quindi di fondamentale importanza l’operato degli organi di controllo.

Situazione in Italia

Coldiretti (la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell’agricoltura italiana), nel 2018, in occasione della visita in Italia del premier turco, ha affermato: “La Turchia invade l’Unione Europea con cibi pericolosi e si classifica al primo posto, addirittura davanti alla Cina, per allarmi alimentari fatti scattare nella Ue, dai peperoni con pesticidi oltre i limiti ai fichi secchi con eccesso di aflatossine cancerogene, come pure le nocciole e i pistacchi”. [4]

Tutto ciò sulla base delle rilevazioni emerse dal Sistema di allerta rapido europeo (RASFF), infatti nel 2017 sono stati 2925 gli allarmi scattati nell’Unione Europea per prodotti non conformi agli standard UE.

Nel corso del 2022, solo in Italia, ci sono state 33 segnalazioni di non conformità per quanto riguarda l’importazione di pistacchi. Ad esempio il RASFF n. 2022.6641, risalente al 14/11/2022, per l’elevata presenza di Aflatossine nei pistacchi importati da Stati Uniti e Turchia.

Il nuovo REGOLAMENTO (UE) 2022/1370 DELLA COMMISSIONE, pubblicato il 5 agosto 2022 ed entrato ufficialmente in vigore il 1 gennaio 2023, dichiara: “Tenendo conto del fatto che l’Ocratossina A è stata riscontrata in alimenti per i quali non è ancora stato fissato alcun tenore massimo e che contribuiscono all’esposizione umana all’Ocratossina A, è opportuno definire un tenore massimo anche per tali alimenti, quali la frutta secca diversa dalle uve secche, alcuni prodotti a base di liquirizia, le erbe essiccate, alcuni ingredienti per infusioni a base di erbe, alcuni semi oleosi, i pistacchi e il cacao in polvere.”
Il tenore massimo di Ocratossina A nei pistacchi è ora fissato a 5ug/kg.

L’impegno di Test Veritas

Test Veritas è sempre al fianco dei laboratori ed è attenta alle esigenze dei propri clienti, in particolare ai laboratori che vogliono implementare questo tipo di controllo.

Alla luce di queste problematiche legate all’importazione, nel 2023 abbiamo deciso di proporre 2 circuiti interlaboratorio che abbiano come matrice il pistacchio:

PT per la ricerca di pesticidi in pistacchio (cod. N3704)

  • Test Material: pistacchio, 1 campione da 40g
  • Analiti: potranno essere presenti le seguenti molecole sotto studio: Acetamiprid, Imidacloprid, Thiamethoxam, Clothianidin. Non è necessario ricercarli tutti. Riceverete la valutazione solo per le molecole effettivamente ricercate.
  • Round di Ottobre 2023
  • Per questo circuito come per tutti quelli facenti parte della linea Progetto Trieste – Pesticides Residues è possibile inviare 2 set di risultati e valutare quindi, con una sola iscrizione, 2 tecnici di laboratorio, oppure due metodologie differenti.
  • Il costo è di soli 231,00€.

PT per la ricerca di aflatossine B/G in pistacchio (cod. N3502)

  • Test Material: pistacchio e pistacchio water slurry, 2 campioni da 55g
  • Analiti: potranno essere presenti una o più delle seguenti molecole: Aflatossine B1, B2, G1, G2 e/o aflatossine totali. Non è necessario ricercarle tutte. Riceverete la valutazione solo per le aflatossine effettivamente ricercate.
  • Il Test Material è naturalmente contaminato. I laboratori dovrebbero preferire i materiali naturalmente contaminati rispetto agli spiked, in quanto solo quelli naturalmente contaminati permettono di tener conto della capacità estrattiva del metodo utilizzato.
  • Il valore assegnato deriva solamente dai risultati di conferma quantitativi. I risultati provenienti da metodi di screening vengono valutati con criteri dedicati.
  • Round di Giugno 2023
  • Per questo circuito come per tutti quelli facenti parte della linea Progetto Trieste – Mycotoxins è possibile inviare 2 set di risultati e valutare quindi, con una sola iscrizione, 2 tecnici di laboratorio, oppure due metodologie differenti.
  • Il costo è di soli 273,00€ per metodi di conferma e 199,00€ per la partecipazione con metodi di screening.

PT per la ricerca di Ocratossina A in pistacchio (water slurry)
(cod. N3511)

  • Test Material: pistacchio, 1 campione da 55g. Il Test Material verrà fornito in forma di slurry per garantirle l’omogeneità.
  • Analiti: Ocratossina A
  • Concentrazione indicativa: < 30ppb
  • Il Test Material è spiked. 
  • Data di spedizione: 19 Giugno 2023
  • Per questo circuito come per tutti quelli facenti parte della linea Progetto Trieste – Mycotoxins è possibile inviare 2 set di risultati e valutare quindi, con una sola iscrizione, 2 tecnici di laboratorio, oppure due metodologie differenti.
  • Il costo è di soli 273,00€ per metodi di conferma e 199,00€ per la partecipazione con metodi di screening.

Tutti i laboratori iscritti al circuito interlaboratorio per la ricerca di Aflatossine B/G in pistacchio (cod. N3502A) riceveranno GRATUITAMENTE la partecipazione al nuovo PT per Ocratossina A in pistacchio (cod. N3511A)!


Per maggiori dettagli su questo PT, come il calendario, i prezzi… vai a questa pagina per scaricare l’intero programma.

Trovi qui le istruzioni su COME ORDINARE.

Per qualsiasi altra informazione puoi contattarci a info@testveritas.com.

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[1] Pistachio Kernel
[2] Tree Nuts: World Markets and Trade 
[3] AMERICAN-GROWN PISTACHIO CONSUMPTION INCREASES GLOBALLY
[4] Coldiretti: Visita Erdogan, la Turchia invade l’Ue con cibi pericolosi