L’attuale normativa (REGOLAMENTO (UE) N. 1129/2011 DELLA COMMISSIONE) permette l’utilizzo di solfiti negli insaccati ma lo vieta nelle carni fresche poichè può risultare pericoloso per la salute dei consumatori. Nell’allegato II parte E, viene specificato che l’anidride solforosa – solfiti possono essere addizionati:
- Solo a breakfast sausages; burger meat con un contenuto di ortaggi e/o cereali non inferiore al 4 % mischiato all’interno della carne, con un livello massimo ammissibile di 450 (mg/l o mg/kg, a seconda dei casi)
- Solo a salsicha fresca, longaniza fresca, butifarra fresca con un livello massimo ammissibile di 450 (mg/l o mg/kg, a seconda dei casi)
Un’eccessiva presenza di solfiti può causare, nei soggetti più sensibili che sono allergici o intolleranti a questi additivi, delle gravi conseguenze (es. shock anafilattico)
Per questo motivo è obbligatorio indicare nell’etichetta dei prodotti la presenza di solfiti quando questa supera la concentrazione di 10 mg/l o mg/kg.
Attualmente non esiste una dose giornaliera, al di sotto del quale l’apporto quotidiano è considerato sicuro.
Cosa dice l’EFSA
Nel 2016 l’EFSA (Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare) aveva fissato la dose massima giornaliera a 0,7 milligrammi per kg di peso corporeo. Tuttavia, mediante la pubblicazione del nuovo rapporto dell’EFSA del 24 Novembre 2022, questa limitazione è stata ritirata in quanto non sussistono i dati necessari riguardanti la tossicità di questi additivi, forniti dalle industrie o presenti nella letteratura scientifica.
Seppur non sussista più un limite per la dose massima giornaliera, gli esperti dell’EFSA sottolineano che dagli studi condotti è emerso che fino al 60% dei grandi consumatori adulti e fino al 12,5% di bambini superano potenzialmente i livelli di assunzione che vengono generalmente considerati sicuri.
Allerte RASFF nell’Unione Europea
A partire dal 2020 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta per alimenti e mangimi (Rasff) per alimenti contenenti un livello troppo alto di solfiti, o alimenti contenenti solfiti non dichiarati in etichetta, sono state 48. Di queste, ben 18 sono state diramate dall’Italia.
La nostra proposta per il 2023
Con l’obiettivo di alternare le matrici proposte durante gli anni, nel 2023 Test Veritas ha deciso di proporre il PT per la ricerca di Solfiti nella carne (wurstel)!
PT per la ricerca di solfiti in carne (wurstel)
(cod. M3712)
- Test Material: wurstel, 1 campione da 35g
- Analiti: solfiti espressi come SO2, solfiti espressi come metabisolfito di potassio, solfiti espressi come metabisolfito di sodio
- Concentrazioni indicative: <1500 ppm
- Data di spedizione: 16 Ottobre 2023
PRINCIPALI VANTAGGI
- Per tutti i circuiti facenti parte della linea Progetto Trieste – Additives è possibile inviare 2 set di risultati e valutare nel Final Report quindi, con una sola iscrizione, 2 tecnici di laboratorio, oppure 2 metodologie differenti.
- Prezzi super convenienti! I PT della linea dei additivi partono da un prezzo di soli 231,00 euro.
- Il campione è pronto per l’analisi, non ha bisogno di ricostituzione.
- PT internazionale, Test Veritas vanta più di 20 anni di esperienza come PT provider.
Il PT per la ricerca di solfiti viene proposto annualmente, alternando le matrici crostacei e wurstel. Test Veritas però è sempre attenta alle esigenze dei partecipanti: per questo motivo ti chiediamo di compilare questo brevissimo sondaggio (1 minuto) e farci sapere che matrice vorresti analizzare nel prossimo PT per la ricerca di solfiti!
Per maggiori dettagli su questi PT, come il calendario, i prezzi… vai a questa pagina per scaricare l’intero programma.
Trovi qui le istruzioni su COME ORDINARE.
Per qualsiasi altra informazione puoi contattarci a info@testveritas.com.
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