Proficiency Testing Schemes

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Progetto Trieste - Proficiency Testing Schemes for agri-food sector.

Per il Controllo Qualità Esterno, Test Veritas offre ai propri clienti il circuito interlaboratorio di prove valutative Progetto Trieste.

Le principali caratteristiche del Progetto Trieste sono

  • I materiali di prova sono principalmente incurred (naturalmente contaminati).

  • Gli z-score non sono influenzati dai risultati ottenuti con metodi di screening.

  • I risultati ottenuti con metodi di screening vengono valutati secondo criteri dedicati.

  • Vengono spesso forniti due campioni con concentrazioni differenti.

Un Proficiency Testing (PT) fornisce la valutazione delle prestazioni dei partecipanti rispetto a criteri prestabiliti tramite confronti interlaboratorio. Test Veritas lo organizza attraverso uno o più round di prove interlaboratorio accreditate secondo la norma EN ISO/IEC 17043:2010, oppure tramite prove che seguono i requisiti di questo standard internazionale.

L’accreditamento certifica che Progetto Trieste soddisfa i requisiti della norma EN ISO/IEC 17043:2010 “Valutazione della conformità – Requisiti generali per le prove valutative interlaboratorio”. È possibile scaricare il certificato in questa pagina, nella sezione dedicata ACCREDITAMENTO.

come funziona PTS

Pianificazione

Test Veritas s.r.l. pianifica il circuito di prove valutative interlaboratorio (Proficiency Testing) e fornisce in anticipo il programma su questo sito web; sono disponibili diversi materiali di prova e viene presentato un calendario temporale.

Preparazione dei materiali di prova

Test Veritas s.r.l. produce e distribuisce i materiali di prova nei propri laboratori.

Nel caso in cui i circuiti di prove valutative distinguano tra la partecipazione con metodi confermativi e metodi di screening, il codice del campione sarà identificato rispettivamente con le lettere A e B:

  • la lettera A nel codice del campione corrisponde a una quantità idonea per l’analisi confermativa,

  • la lettera B corrisponde a una quantità idonea per l’analisi di screening.

Nella maggior parte dei casi i materiali di prova sono incurred (naturalmente contaminati), talvolta spiked (addizionati). Vengono effettuati studi di omogeneità e stabilità, sempre disponibili su richiesta.

Analisi

I laboratori partecipanti utilizzano il proprio metodo di prova per analizzare i materiali forniti. Successivamente, entro una scadenza prestabilita, inviano i risultati a Test Veritas tramite una piattaforma web riservata e dedicata.

Report

La valutazione delle prestazioni dei partecipanti nel circuito di prove valutative viene fornita attraverso un Report Finale chiaro e completo, che include i risultati di tutti i partecipanti, le relative valutazioni e i criteri statistici utilizzati.

Riservatezza dei risultati

L’identità dei partecipanti è mantenuta riservata: dopo l’invio dei risultati, ogni laboratorio riceve un codice che lo identifica nel Report Finale. Il codice del laboratorio è disponibile solo all’interno dell’account web del partecipante.

Solo con autorizzazione specifica del partecipante, la Segreteria del Progetto Trieste potrà divulgare a terzi, in tutto o in parte, i risultati e/o le valutazioni.

In conformità con la norma ISO/IEC 17043:2010 (punto 4.10.4), in circostanze eccezionali, quando un’autorità di regolamentazione richiede che i risultati delle prove valutative vengano forniti direttamente all’autorità da parte del provider, i partecipanti interessati saranno informati per iscritto di tale azione.

L’elenco dei partecipanti sarà pubblicato nel Report Finale.

Il laboratorio che partecipa ai circuiti di prove valutative interlaboratorio del Progetto Trieste si impegna a mantenere riservati i propri risultati e a non condividerli con altri laboratori prima dell’emissione del Report Finale.

Politica sui reclami e ricorsi

Eventuali reclami e ricorsi dettagliati devono essere inoltrati a info@progettotrieste.com entro 30 giorni dalla pubblicazione del Report Finale.

Il circuito di Prove Valutative Interlaboratorio Progetto Trieste consente:

Ai laboratori di analisi

  • di verificare le proprie prestazioni,

  • di confrontare le proprie prestazioni con quelle di altri laboratori internazionali,

  • di scegliere il metodo più accurato,

  • di dimostrare la propria competenza ad altre parti interessate.

Ai clienti dei laboratori di analisi

  • di verificare quali laboratori garantiscono buone prestazioni.

Ai produttori di diagnostici

  • di migliorare i propri prodotti (kit, strumenti, colonne di purificazione, ecc.),

  • di ottenere la certificazione dei prodotti.

Quali vantaggi si ottengono scegliendo Test Veritas come provider di prove valutative interlaboratorio?

  • Esperienza di oltre 20 anni

  • Internazionalizzazione: clienti da tutto il mondo partecipano al Progetto Trieste

  • Provider accreditato ISO 17043:2010

  • Valutazioni separate per metodi di screening e confermativi

  • Materiali di prova principalmente incurred (naturalmente contaminati)

  • Fornitura prevalente di materiali multi-contaminati

  • Spesso vengono forniti 2 materiali con concentrazioni differenti

  • Customer care efficiente (pre- e post-vendita)

In base a quali criteri scegliere i materiali di prova “A” o “B”?

Scegli “A” se utilizzi un metodo di conferma (es. HPLC o GC).
Scegli “B” se utilizzi un metodo di screening (ELISA, RIA, biosensori, test microbiologici, lateral flow, ecc.).

È possibile analizzare il materiale di prova “B” con un metodo confermativo?

Sì, ma la quantità di materiale potrebbe essere insufficiente. Inoltre, la tua partecipazione potrebbe essere considerata di tipo “A”.

È possibile analizzare il materiale di prova “A” con un metodo di screening?

Sì, ma i tuoi risultati non verranno inclusi nei dati di valutazione dei metodi confermativi, bensì in quelli dei metodi di screening.

Posso partecipare a un proficiency testing, ma non a tutti quelli previsti in quel round?

Sì, ti iscriverai solo al proficiency testing di tuo interesse.

Posso partecipare a un proficiency testing cercando solo alcune delle molecole in studio (non l’intera lista)?

Sì, ma devi considerare che potresti trovarti di fronte a un campione negativo se il materiale di prova è contaminato con molecole che non cerchi. In quel caso, il proficiency testing consentirà di verificare la specificità del tuo metodo.

Posso ordinare una quantità di materiale superiore a quella indicata nel programma?

Sì, è possibile ordinare materiale aggiuntivo a prezzo ridotto. I laboratori che ordinano materiale aggiuntivo riceveranno il doppio della quantità. I materiali aggiuntivi vengono forniti solo in combinazione con i materiali di prova e non consentono di partecipare al PT.

Posso fornire più di un risultato per lo stesso materiale di prova?

Puoi farlo solo nel caso in cui effettui più di un’iscrizione per lo stesso materiale di prova (attenzione: acquistare materiale aggiuntivo non ti permette di inviare un risultato aggiuntivo). Se viene acquistata una sola iscrizione, sarà accettato un solo risultato. In alcune promozioni può essere prevista la possibilità di inviare 2 risultati diversi con una singola iscrizione.

Perché fornite così tanti materiali di prova liofilizzati?

I nostri materiali di prova sono liofilizzati (da testare previa ricostituzione) al fine di garantire la stabilità anche in caso di spedizioni di lunga durata. In questo modo, indipendentemente dalla provenienza del laboratorio, ogni partecipante riceve lo stesso identico materiale di prova degli altri. Inoltre, il consenso tra i partecipanti risulta più affidabile.

Devo riportare i miei risultati riferiti al campione liofilizzato?

No, i materiali di prova vengono forniti liofilizzati (vedi la FAQ precedente), ma devono essere ricostituiti per l’analisi. Pertanto, i risultati devono riferirsi al materiale dopo la ricostituzione.

Quanti partecipanti hanno i PT?

Il numero di partecipanti varia da un PT all’altro. Alcuni PT contano più di 60 laboratori, altri circa 15. Il PT avrà luogo se almeno 15 laboratori avranno effettuato l’iscrizione con metodo confermativo.

I circuiti di Prove Valutative Interlaboratorio Progetto Trieste sono accreditati EN ISO/IEC 17043:2010.
Troverai le indicazioni relative all’accreditamento PT all’interno del programma 2025 e/o programma 2026.

Il Progetto Trieste offre numerosi vantaggi tecnici e qualitativi.

Desideriamo evidenziare alcuni tra i PT più interessanti previsti per il 2026:

Consulta tutti gli altri PT nel programma, che include dettagli tecnici, calendario e prezzi.
Puoi inoltre trovare le istruzioni su come effettuare l’ordine.

👉 Scarica il programma 2025

👉 Scarica il programma 2026

I circuiti di Prove Valutative Interlaboratorio Progetto Trieste sono stati accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17043:2010 da ACCREDIA. L’accreditamento certifica che Progetto Trieste soddisfa i requisiti della norma EN ISO/IEC 17043:2010 “Valutazione della conformità – Requisiti generali per i proficiency testing”.

ACCREDIA conferma, a seguito del positivo completamento delle attività di verifica svolte, la concessione a Test Veritas dell’accreditamento come provider di proficiency testing per i circuiti riportati nell’Allegato al Certificato di Accreditamento, che possono essere realizzati dall’ufficio accreditato di Test Veritas Srl (Trieste, Italia); la convenzione ACCREDIA è disponibile su richiesta.

 

E’ possibile scaricare il certificato e la lista degli schemi accreditati.

“Dettaglio schemi rientranti nel campo di accreditamento UNI CEI EN ISO/IEC 17043 rilasciato da ACCREDIA, come da allegato rev. 13 al certificato di accreditamento PTP n. 01176”:

rev 15 dd 04/11/2025

allegato al certificato Rev. 6 del 23/07/25
N. accreditamento: 01176, Site A

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste – Mycotoxins

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo e qualitativo

-misurando: micotossine

Matrice da sottoporre a prova Matrici nel dettaglio Misurando in dettaglio
Alimenti destinati all’alimentazione umana

granaglie/cereali

 

aflatossine (B1, B2, G1, G2), fumonisine (B1 e B2), zearalenone, deossinivalenolo (DON), ocratossina A.
caffè (grani tritati), cacao (semi tritati) ocratossina A
frutta a guscio aflatossine (B1, B2, G1, G2)
spezie aflatossine (B1, B2, G1, G2), ocratossina A
latte e derivati aflatossina M1
mangimi mangimi per animali aflatossine (B1, B2, G1, G2)
bevande succhi di frutta patulina

 

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste – Veterinary Drug Residues

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo e qualitativo

-misurando: farmaci veterinari (cloramfenicolo, sulfamidici, tetracicline, chinoloni e fluorochinoloni, metaboliti dei nitrofurani , steroidi sintetici, RAL, stilbeni, beta-agonisti e ractopamina, corticosteroidi, streptomicina, avermectine).

Matrice da sottoporre a prova Matrici nel dettaglio Misurando in dettaglio
Alimenti destinati all’alimentazione umana uova cloramfenicolo, sulfamidici (sulfametazina, sulfadimetossina, sulfaquinossalina, sulfamerazina, sulfadiazina, sulfametossipiridazina, sulfamonometossina, sulfatiazolo).
muscolo (mammifero, avicolo, prodotti ittici) cloramfenicolo, sulfamidici (sulfametazina, sulfadimetossina,  sulfamerazina, sulfadiazina, sulfametossipiridazina, sulfamonometossina, sulfatiazolo), metaboliti dei nitrofurani (AOZ, AMOZ, SEM), tetracicline (ossitetraciclina, clortetraciclina, dossiciclina, tetraciclina), chinoloni e fluorochinoloni (enroflossacina, ciproflossacina, flumequina, danoflossacina, acido ossolinico, norflossacina).
fegato corticosteroidi (desametasone, betametasone, flumetasone, prednisolone), beta-agonisti (clenbuterolo, salbutamolo, terbutalina) e ractopamina.
Budello animale metaboliti dei nitrofurani (AOZ, AMOZ, SEM, AHD, DNSH)
miele cloramfenicolo, sulfamidici (sulfametazina, sulfadimetossina, sulfamerazina, sulfadiazina, sulfametossipiridazina, sulfamonometossina, sulfatiazolo), tetracicline (ossitetraciclina, clortetraciclina, dossiciclina, tetraciclina), streptomicina (streptomicina, diidrostreptomicina).
latte cloramfenicolo, sulfamidici (sulfametazina, sulfadimetossina, sulfaquinossalina, sulfamerazina, sulfadiazina, sulfametossipiridazina, sulfamonometossina, sulfatiazolo), tetracicline (ossitetraciclina, clortetraciclina, dossiciclina, tetraciclina), chinoloni e fluorochinoloni (enroflossacina, ciproflossacina, flumequina,  danoflossacina, acido ossolinico, norflossacina). avermectine (eprinomectina, abamectina ).
escreti animali urine

steroidi sintetici (17a-19nortestosterone,

17b-19nortestosterone, 17a-boldenone,

17b-boldenone, 17a-trenbolone, 17b-trenbolone ), RAL (zeranolo, taleranolo), stilbeni (dietilstilbestrolo (cis-DES e trans-DES), esestrolo, dienestrolo), corticosteroidi (desametasone, betametasone, flumetasone, prednisolone), beta-agonisti (clenbuterolo, salbutamolo, terbutalina) e ractopamina.

 

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste – Histamine

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo e qualitativo

-matrice da sottoporre a prova: Prodotti ittici

-matrici nel dettaglio: pesci

-Misurando: istamina

 

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste – Pesticide Residues

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo

-misurando: pesticidi

Matrice da sottoporre a prova Matrici nel dettaglio Misurando in dettaglio
prodotti ortofrutticoli pomodoro, lattuga, spinaci, rucola

acefate, atrazina, boscalid, cipermetrina, cis-clordano, *, cumaphos, dicrotofos, dimetoato, diuron, fenexamide,

iprodione, lambda-cialotrina, linuron, oxicarboxin, *, pirimetanil, pencicuron, procimidone, tiabendazolo, triadimenolo, vinclozolin

 

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste – Metals

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo

-misurando: metalli

Matrice da sottoporre a prova Matrici nel dettaglio Misurando in dettaglio
Alimenti destinati all’alimentazione umana muscolo (mammifero, avicolo, prodotti ittici) piombo, cadmio, mercurio, arsenico
fegato piombo, cadmio, mercurio
pomodoro, lattuga, spinaci, rucola piombo, cadmio, mercurio

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste – Additives

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo

-misurando: additivi

Matrice da sottoporre a prova Matrici nel dettaglio Misurando in dettaglio
Alimenti destinati all’alimentazione umana pomodoro, lattuga, spinaci, rucola

sodio nitrato,

NO3- (forma ionica)

Codice identificativo dello schema: Progetto Trieste –  Processing Contaminants

-settore della prova valutativa interlaboratorio: indagini chimiche

-tipologia dello schema: simultaneo quantitativo e qualitativo

-misurando: contaminanti di processo

Matrice da sottoporre a prova Matrici nel dettaglio Misurando in dettaglio
Alimenti destinati all’alimentazione umana Patatine (chips) Acrilammide

Accreditation excludes, in any case, ACCREDIA from any responsibility regarding the offered service.


Previous accredited scheme lists:

accredited scheme rev.1

accredited scheme rev.2

accredited scheme rev.3

accredited scheme rev.4

accredited scheme rev.5

accredited schemes rev.6

accredited schemes rev.7

accredited schemes rev.8

accredited schemes rev. 9

accredited schemes rev. 10

accredited schemes rev. 11

accredited schemes rev. 12

Per ogni round viene predisposto un Report Finale, che contiene tutte le elaborazioni statistiche dei risultati di ciascun partecipante e le relative valutazioni, raccogliendo inoltre tutte le informazioni sui metodi analitici utilizzati da ciascun partecipante.

Si tratta di uno strumento di studio molto utile per confrontare le prestazioni tra diversi metodi analitici.

Ogni partecipante riceve il Report Finale, non solo per i materiali di prova che ha analizzato, ma per tutti i materiali previsti nel round corrispondente.

Il file del Report Finale è fornito gratuitamente ai partecipanti. Una copia cartacea è disponibile a pagamento, su richiesta.

Il Report Finale può essere acquistato anche da soggetti terzi che non hanno partecipato al round.

È possibile consultare alcuni esempi di Report Finale, che mostrano i contenuti riportati:

Mycotoxins and Acrylamide Final Report (example 1, example 2), Veterinary Drug Residues Final Report (example 3, example 4), Histamine & Other Freshness Final Report (example 5), Pesticide Residues Final Report (example 6) and Metals and Additives Final Report (example 7).

Progetto Trieste – Proficiency Testing Schemes fornisce, tra gli altri, materiali di prova PT liofilizzati, nei quali è stata rimossa parte dell’acqua al fine di garantire maggiore stabilità durante la spedizione.

Il campione deve essere reidratato prima dell’analisi, seguendo le istruzioni fornite da Progetto Trieste. Tali istruzioni sono state inviate insieme ai materiali e anticipate via email.

Abbiamo inoltre preparato alcuni video di supporto alle istruzioni.

Questi video mostrano la procedura corretta per la ricostituzione dei materiali di prova PT liofilizzati.

ATTENZIONE: non seguire la tua procedura abituale per campioni liofilizzati.

Dopo la ricostituzione, i materiali di prova devono essere considerati come campioni non liofilizzati.
Ad esempio, se hai ricevuto uova liofilizzate, dopo la ricostituzione dovrai analizzare i campioni utilizzando il tuo metodo analitico per uova normali e non per uova liofilizzate.

Ci auguriamo che questi video possano rappresentare uno strumento utile.

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      • Video for the reconstitution of URINE test materials: urine
      • Video for the reconstitution of EGG test materials: egg
      • Video for the reconstitution of MUSCLE test materials: muscle
      • Video for the reconstitution of MILK test materials: milk
      • Video for the reconstitution of MILK with Aflatoxin M1 test materials: milk M1
      • Video for the reconstitution of FISH AND SHRIMPS test materials: fish and shrimps
      • Video for the reconstitution of TUNA test materials: tuna
      • Video for the reconstitution of SPINACH and ROCKET SALAD test materials: spinach and rocket
      • Video for the reconstitution of LIVER test materials: liver

In caso di difficoltà, contattateci via email a info@progettotrieste.com.